giovedì 24 Ottobre 2013 ore 15:45
Visita alla camera anecoica della Nidec
Continuo associazione culturale organizza una visita ad una camera anecoica acustica a Pordenone.
Se vuoi partecipare manda una mail con i tuoi dati entro il 18 ottobre a
galleria@spazioersetti.it
o telefona al 347 2543 623.
Si accettano prenotazioni fino ad un massimo di 20 persone
Programma:
h 15.45 ritrovo a Pordenone
h 16.00 visita guidata
h 17.00 circa rientro
offresi e cercasi car sharing
Quota di partecipazione € 15 / gratuito per i soci
Nella cultura musicale contemporanea un aneddoto molto ricorrente riguarda la figura di John Cage e narra di quanto una sua visita all’interno di una camera anecoica abbia stimolato le sue riflessioni sul suono e la nascita di quella che è la sua composizione più rivoluzionaria e radicale: 4’33”.
All’inizio degli anni Cinquanta, presi la decisione di accettare i suoni che esistono nel mondo. Prima, ero così ingenuo da pensare che esistesse una cosa come il silenzio. Ma quando entrai nella camera anecoica della Harvard University a Cambridge (una struttura progettata appositamente per ottenere il silenzio assoluto – ndr) sentii due suoni. Pensai che ci fosse qualcosa di sbagliato nella stanza, e lo dissi all’Ingegnere. Mi chiese di descrivere i suoni che sentivo e lo feci.
«Bene – disse – quello più acuto è il suo sistema nervoso in funzione e quello più grave la sua circolazione sanguigna»
Questo significa che c’è musica, o c’è suono, indipendentemente dalla mia volontà.
– John Cage
Le camere anecoiche acustiche sono stanze concepite in modo tale da ottenere il massimo abbattimento delle riflessioni del suono tramite l’adozione di forme particolari e l’uso di materiali fonoassorbenti.
Uno degli effetti curiosi della camera anecoica acustica è la degradazione del senso di equilibrio: l’orecchio, infatti, contribuisce alla percezione spaziale basandosi sull’eco. L’artificiale cancellazione dell’eco compromette parzialmente l’efficacia dei sistemi di orientamento istintivi, basati su un organo apposito sito nell’orecchio interno.
Si ringrazia Mario Capovin di MarvinAcustica, Carlo Zonta e Ruggero Morasset della Nidec Sole Motor Corporation.